Utilizzo corretto del YSF Direct verso il master server BM2222

In questo articolo evidenziamo alcuni aspetti riguardanti il corretto utilizzo del protocollo YSF_Direct, verso il Master Server BM2222. 

Nel dettaglio:

  • il protocollo Direct è attivo sul nostro master server e permette la connessione di un impianto C4FM/YSF (un ripetitore/hotspot) come fosse un sistema DMR. Con l’uso di tale protocollo, esiste anche un software chiamato ysf_bridge che offre la possibilità di collegare in autonomia (fare un bridge) un reflector YSF al master DMR. Non su tutti i master server mondiali del network Brandmeister è attivo questo protocollo, (è a discrezione degli amministratori del server se attivarlo o meno). In virtù di questo, da un po’ di tempo troviamo (e riceviamo richieste di) bridge su TG con MCC non di nostra pertinenza.
    A volte si tratta di OM con call non italiano che NON hanno ricevuto il benestare da altri admin di master server stranieri di BM nell’attivazione del bridge. E che quindi si collegano sul master italiano, gestendo una connessione con un TG con MCC non 222/223/224.
    Questo modus operandi e di conseguenza questo tipo di bridge NON è permesso dagli sviluppatori di BrandMeister. Se abbiamo la necessità di collegare/fare il bridge di un TG italiano con il proprio XLX/YSF Reflector, dobbiamo chiederlo sul master server BM italiano e non gestire la soluzione su altri master server stranieri. La stessa cosa deve avvenire in modo opposto, chiaramente. Il protocollo digitale YSF Direct è una facilitazione, una bella opportunità di “autonomia”, ma come gli altri protocolli e sistemi deve rispettare delle regole comuni. 
  • Usare il Direct non significa attivare con il master server connessioni su connessioni con l’obiettivo di creare un network parallelo in C4FM (o altro). Il Master BM2222 è e deve rimanere un punto di riferimento per il mondo  DMR,  anche se aperto verso altri sistemi e protocolli. Le 3 – 4 connessioni/bridge sono al momento tollerate, spesso servono anche per gestire una continuità operativa che diversamente non sarebbe possibile attuare (ad esempio,  l’interconnessione tra i TG/ID DMR personali a 7 cifre verso altri protocolli per finalità di sperimentazione, sempre ben vista). Ma come sempre l’abuso di tale modalità crea dei problemi;  il reale rischio è quello che poi il “giochino” venga tolto a tutti e che venga chiuso l’accesso in protocollo DirectSe qualcuno vuol farsi un proprio ecosistema in C4FM (o in MP) con 10 flussi – DG ID o più è liberissimo di farlo, ma questo non significa avere lo stesso numero di collegamenti in rete DMR sul master 2222. Occorre solo usare un po’ di buon senso. Per questo motivo consigliamo agli amici e colleghi OM di rivedere le loro attivazioni e valutare con occhio critico e un po’ di obiettività cosa e come gestire i flussi verso i propri sistemi, rimuovendo inutili collegamenti privi di effettivo traffico generato, ma solo come uso passivo del flusso (… tanto per avere anche quella connessione). Un bridge con il master server BM2222 ha senso e funzionalità solo se GENERA TRAFFICO in uscita dal sistema che andiamo a connettere.

 Il team di BM2222 chiede che i bridge in Direct che sono stati autorizzati abbiano il suffisso -YSF o -XLX (o similare ma esplicativo) nel callsign usato nella configurazione affinchè sia evidente questo tipo di gestione (ponte tra sistemi), diversa dall’utilizzo standard come hotspot. Nel caso non avessero il suffisso richiesto, si chiede di provvedere al più presto all’aggiornamento.

Il Team BM2222

Connessioni dal master server verso sistemi reflector XLX, YSF e room WiresX

Le connessioni verso i reflector XLX e YSF, oltre alle room Wires-X, sono gestite nativamente sul master server BM2222 sui TalkGroup a 5 cifre 222xx; per le room Wires-X vengono gestite anche sui TG 6 e 7 cifre, come già riportato in precedenti articoli pubblicati in questo sito.

La richiesta di interconnessione con un sistema esterno (qualsiasi esso sia), è subordinata all’accettazione del Team di gestione del master server e prevede la comunicazione via mail all’indirizzo [email protected] delle seguenti (e complete) informazioni tecniche:

  • IP pubblico (statico, preferibile) o DDNS ove il server reflector/room è attivo;
  • Porta UDP per i reflector YSF (come da registro mondiale YSF);
  • Numero del TG di BM a cui collegare la connessione;
  • Numero della room (ID a 5 cifre per i reflector YSF/room Wires-X), o nome XLX (nella forma XLXnnn);
  • Per i reflector YSF multi flusso (es. pYSF3), è necessario indicare anche il DGID da abbinare al TG;
  • Per i reflector XLX, è necessario indicare il modulo ove collegare il TG (A = 4001, B = 4002…);
  • Indicare l’URL della dashboard pubblica ove è possibile visualizzare le connessioni e i passaggi/QSO; questo è importante anche per capire se la connessione con la rete BM è operativa correttamente (operazioni di debug);
  • Nominativo/telefono del responsabile del sistema collegato a BM, che verrà inserito in un gruppo Telegram appositamente creato per ricevere gli avvisi operativi in automatico dal Bot;
  • Conferma di aver eseguito tutti i previsti settaggi (network/NAT) sul proprio router, richiesti dal software che si intende gestire;

È implicito che per la richiesta di connessione del proprio sistema al master server di BM sia prevista una sufficiente conoscenza sia del sistema operativo (Linux o Windows che sia), e anche della parte di networking necessaria a far dialogare correttamente i software; oltre che comprendere e conoscere il protocollo digitale in uso e i relativi software installati per la realizzazione della soluzione.
Inoltre il responsabile del reflector XLX, YSF o room Wires-X deve assicurare un controllo costante all’infrastruttura partecipante (ad esempio, il controllo sullo stato della connessione con BM ed avvertire prontamente i responsabili in caso di mal funzionamento), verificare il buon funzionamento della parte di transcodifica (se presente), ed evitare in qualsiasi modo problemi al master server BM. Dovrà inoltre monitorare quanto attivato, affinché il flusso digitale scambiato con BM non venga dirottato verso altri network.

È consigliato sempre l’utilizzo di quanto già è in essere, come sistemi connessi al master server, evitando inutili dispersioni e frammentazioni del network.
In accordo con il Team BM WW, se verranno riscontrati dei problemi funzionali o di mancato controllo delle connessioni richieste ed attivate, queste saranno disconnesse e rese non più operative.
L’intero network intorno a BM deve essere sempre funzionale e facilmente accessibile dai colleghi che desiderano fare QSO.

Il Team BM2222

Conclusione operativa dei TG 224xx

I TalkGroup 5 cifre 224xx sono stati utilizzati nel passato per interconnessioni e sperimentazioni nonché da gruppi di OM per usi locali o associativi. Sono state create anche connessioni (bridge) in uscita dal nostro master italiano BM2222 per collegamenti a reflector XLX e YSF oltre che room Wires-X.

Nell’obiettivo della riorganizzazione generale in atto per semplificare e rendere più funzionale e fruibile l’uso del sistema DMR, i TG 224xx non saranno più gestiti da BM entro il 31 dicembre 2024.

Cosa significa? In pratica non saranno più configurate in uscita connessioni verso sistemi XLX, YSF, Wires-X e altro verso talkgroup con iniziale 224 e le attuali configurazioni verranno dismesse. Inoltre nessuna etichettatura nel database o presenza nelle liste ufficiali dei TG potrà essere richiesta.

Nessun blocco al momento verrà operato verso tali numerazioni 224.

Cosa invece è possibile fare ? Sicuramente utilizzare i TG ufficiali presenti nelle liste del sistema, qui il link.

Entro la fine dell’anno avremo questo scenario operativo composto da tre aree:

  1. Talkgroup Strutturali: ovvero il corpo (dorsale) della nostra rete che comprende il TG 222 nazionale ed i regionali 222xx (TG a 5 cifre);
  2. Talkgroup Aggregativi: tutti i flussi che offrono traffico giornaliero con grande possibilità di fare QSO, (TG a 5 cifre sempre 222xx, vedi il Wiki italiano per la lista aggiornata);
  3. Talkgroup Sperimentali: sono gestiti in autonomia dagli utilizzatori attraverso il proprio ID DMR o quello del ripetitore di proprietà, per usi locali, associativi, sporadici, per prove, supporto ad eventi, etc. Non compariranno nelle liste ufficiali di BM. Le connessioni verso BM (bridge) saranno operate dall’assegnatario (responsabile) dell’ID DMR con il software da lui preferito verso il proprio XLX o YSF, assicurando massima funzionalità e controllo per evitare qualsiasi forma di disturbo al network tutto.
    L’elenco di questo gruppo di TG verrà dismesso dalla pagina wiki di BM Italy, entro la fine di settembre 2024.

Non occorrerà fare richiesta a BM per un TG, ma sarà sufficiente inviare solo una comunicazione via mail indicando l’ID impiegato come TG e la funzionalità operativa destinata e a cosa sarà connesso. Diversamente, per i TG a 5 cifre 222xx, la connessione verso reflector XLX, YSF e room Wires-X avverrà in uscita da BM (quindi configurata dal Team BM Italia sul master server BM2222), e sarà monitorata con opportuni sistemi per assicurarne la continuità operativa.

La sperimentazione e l’uso di gestioni locali (aree/zone di operatività) è comunque sempre garantita usando come TG l’ID DMR personale o del proprio ripetitore, prassi consolidata a livello mondiale. A questo ID DMR potrà essere richiesta la connessione di una room Wires-X a BM essendo l’unica modalità non gestibile in autonomia, ovvero con propri collegamenti e software come invece è possibile fare verso reflector XLX o YSF.

Nota tecnica: l’uso del proprio ID DMR o di quello di un ripetitore quale Talkgroup NON inficia in alcun modo nella normale operatività alla quale siamo abituati, e potrà essere gestito in statico, dinamico, etc. E’ solo un identificativo che marca l’utilizzo di un flusso.

Per tutti i sistemi e flussi (anche per quelli gestiti in autonomia) transitanti sul master BM2222 rimangono vigenti le regole in uso per l’intero network BM.

Nota: E’ in valutazione anche la dismissione dei TG TAC, che hanno nel tempo perso la loro originaria funzione di TG operativi di chiamata e funzionalità brevi, sostituiti dall’ingresso di nuovi tecnicismi  aggregativi e sperimentali. Inoltre tali TG a 6 cifre coabitano con assegnazioni di ID di ripetitori, inficiandone la funzionalità. Questa informazione sarà oggetto di prossimo articolo.


AGGIORNAMENTO (12/09/24): L’elenco dei TG TAC, è stato dismesso dalla pagina wiki di BM2222 Italy e dal database mondiale di BrandMeister, il giorno 12 settembre 2024.

Il Team di BM2222

Situazione attuale degli ID DMR provvisori dei ripetitori

La collaborazione che si è creata tra BrandMeister e radioid.net è sempre più stretta, e grazie a questo incrocio automatico di dati sono stati introdotti dei comodissimi automatismi gestionali; un esempio è l’autenticazione automatica della maggioranza dei nuovi utenti che si registrano, e anche  l’attribuzione automatica dei diritti di Sysop sui ripetitori correttamente registrati sotto il proprio nominativo.

I sistemi vengono continuamente sincronizzati per far si che le informazioni degli utenti su BrandMeister rimangano sempre allineate con la gestione vera e propria degli ID da parte di radioid.net.

Le policy di BrandMeister WW stabiliscono che tutti gli ID utilizzati per connettersi a BM debbano essere registrati su radioid.net, e che il nominativo configurato nel sistema client (Ripetitore, Hotspot o altro) sia esattamente quello registrato, pena il rifiuto della connessione al master server.

Di questa regola (che oramai è stata definita da almeno due anni da BM WW), ne avevamo scritto anche nel nostro precedente articolo, che trovate sempre in questo sito.

Già da parecchie versioni del software di gestiore utilizzato nei servers di BrandMeister, per default viene forzato il controllo stretto della corrispondenza del NOMINATIVO e l’ ID dei ripetitori.    Ad ogni aggiornamento, dobbiamo operare a mano delle modifiche nelle configurazioni per permettere ai ripetitori con ID provvisorio 223xxx per poterli far funzionare ancora, in quanto tutte le relative connessioni dei dispositivi cadono dopo l’aggiornamento del software.

Questa situazione è in essere da settembre 2023, ormai è giunto il tempo di adeguarsi a questa direttiva (già adottata a livello mondiale da BrandMeister da più di due anni); quindi adoperatevi per richiedere le autorizzazioni dei vostri ripetitori e registrateli su radioid.net.   

Gli sviluppatori del sistema di BM WW stanno facendo sempre più pressione perché tutti i sistemi connessi si adeguino ai nuovi standard, quindi prendete atto che la funzionalità dei sistemi con ID 223xxx attualmente non è più garantita, in nessun modo. Se non interverrete subito nel modo adeguato, i vostri sistemi resteranno sconnessi dalla rete DMR di BM.

Esortiamo gli utilizzatori, come rimedio temporaneo, di utilizzare nei vostri sistemi il vostro nominativo con il vostro ID DMR; oppure impostarlo così in via definitiva, solo se il ripetitore è installato a casa vostra.

Grazie per la vostra collaborazione!   

’73 dal Team BM2222