Modalità STFU nei sistemi MMDVM / DVSwitch

Contesto e premessa

In una fase iniziale, come Team BrandMeister Italia, avevamo valutato e “fortemente consigliato” la migrazione di tutti i sistemi DVSwitch / MMDVM alla modalità di connessione STFU (Streaming Forward UDP), riconoscendone i vantaggi in termini di efficienza, eliminazione dei famigerati “colpi di PTT” legati alla sottoscrizione ai TalkGroups e non ultima la stabilità e la riduzione del traffico di rete.

Sperimentazione e analisi dei risultati

Grazie al prezioso contributo di alcuni gruppi di sperimentatori, abbiamo potuto verificare in modo approfondito il comportamento della modalità STFU in ambienti diversi.
In particolare, è emerso che:

Nei sistemi “multiutente”, ovvero quelli configurati per offrire il servizio DMR a più radioamatori contemporaneamente, l’uso della modalità STFU causa problemi di funzionamento legati alla non separazione dei singoli nominativi degli utenti.

Questa tipologia di installazioni, spesso gestite da sysop che offrono accesso condiviso a più colleghi, presenta quindi delle limitazioni strutturali nell’utilizzo della modalità STFU, che non si manifestano nei sistemi a singolo utente.

Soluzione tecnica: “containerizzazione” dei sistemi multiutente

Alcuni gruppi di radioamatori hanno già affrontato con successo queste problematiche, ristrutturando i propri sistemi multiutente mediante l’utilizzo di container, ottenendo:

    • un isolamento completo tra le varie istanze di DVSwitch, ognuna per ciascun utente;
    • la corretta gestione dei nominativi e dei flussi;
    • una maggiore stabilità e scalabilità del sistema;
    • una semplicità nella manutenzione e nell’aggiornamento;

Questa strategia è particolarmente utile per chi desidera mantenere l’approccio multiutente sfruttando comunque i benefici della modalità STFU.

Ringraziamenti

Ringraziamo sentitamente tutti i sysop e i gruppi di sperimentazione che, con la loro disponibilità e collaborazione, hanno contribuito in modo significativo a queste analisi tecniche.

Stato attuale e raccomandazioni

Le indicazioni presenti nel nostro articolo del 27 febbraio e nella FAQ sull’uso del protocollo STFU restano valide per i sistemi compatibili.

L’adozione della modalità STFU non è quindi obbligatoria; si tratta di una proposta tecnica e sperimentale.

NOTA: È comunque consigliato l’uso della modalità STFU per eliminare il disagio causato dai colpi di PTT a vuoto durante il cambio di flusso, che può compromettere la normale operatività in RF.

Chi utilizza sistemi multiutente e dovesse incontrare difficoltà, a suo parere insormontabili, può tornare alla configurazione MMDVM standard, ancora oggi pienamente supportata da tutti i Master Server BrandMeister nel mondo e quindi anche dal nostro 2222.

Riflessione

Tuttavia, è giusto sottolineare che l’utilizzo dei sistemi DVSwitch in modalità multiutente con condivisione di credenziali personali (come le password DMR di altri utenti) solleva delle perplessità, a prescindere dal contesto tecnico.

Abbiamo riscontrato un numero estremamente elevato di errori di login al master server di BM, spesso dovuti al mancato aggiornamento delle credenziali da parte degli utenti che si affidano ad altri per la gestione del sistema. In molti casi, viene modificata la password senza avvisare chi gestisce il server DVSwitch, generando dei disservizi evitabili.

Principio della nostra guida

Ogni nostra proposta è pensata per:

  • Favorire l’adozione di soluzioni moderne ed efficienti;
  • Incentivare la sperimentazione responsabile dei sistemi e dei vari dispositivi.
  • Garantire l’inclusività e la continuità operativa di tutti i Radioamatori.

Lungi da noi creare esclusioni o difficoltà, ogni scelta resta libera e personalizzabile da ciascun sysop in base alle esigenze specifiche.

Supporto

Come sempre, il Team BrandMeister Italia (BM2222) è disponibile per ogni chiarimento tecnico e supporto operativo.

’73 de Team BrandMeister Italia (BM2222)

Dashboard per monitorare i dispositivi Terminal – DVSwitch

Sono state aggiunte sul Master BM2222 due dashboard che forniscono un ausilio nel processo di migrazione verso il protocollo STFU per le applicazioni DVSwitch, in particolare:

Riportiamo per comodità degli utilizzatori gli articoli che parlano di queste operazioni:

Ringraziamo i colleghi che già prontamente hanno modificato la modalità di connessione della loro APP, sicuramente un importante contributo al buon funzionamento del network Brandmeister per gli utilizzatori dei sistemi RF.

FAQ sull’impiego del server DVSwitch e del protocollo STFU

Abbiamo raccolto in questa pagina alcune domande e risposte che si sono presentate negli ultimi periodi relativamente alla possibile migrazione dei sistemi DVSwitch sul protocollo STFU. Il precedente articolo di riferimento a questo argomento è raggiungibile in questo sito, a questo link.
Le seguenti sono delle risposte alle domande che ci sono state rivolte dagli utilizzatori della rete BM che utilizzano l’applicazione software e i gestori di sistemi chiamati “DVS Server”; ovvero da coloro che installano tali sistemi permettendo l’accesso dal proprio dispositivo a più colleghi verso il network di BM. Amplieremo questo articolo ogni qualvolta ci giungerà una informazione da condividere.

 

Perché questo cambio di protocollo? A me funziona bene così…

Perché stai utilizzando un network fruibile da tutti, nato per il DMR. A questo sistema va assicurata la massima funzionalità, in special modo ai colleghi che utilizzano apparati radio. Non pensare solo al TG che usi e alle tue modalità, ma è necessario che tu veda il sistema nella sua interezza. Se sono richieste delle operazioni nelle configurazioni, alcuni cambiamenti, questi assicurano a tutti un miglioramento operativo dell’intero sistema.

E quali sono questi miglioramenti?

Il network di BrandMeister è dinamico, gli aggiornamenti sono continui. Fa parte anche dell’essere radioamatore avere una mente aperta all’innovazione, in tutti i campi siano essi “materiali” (es. le antenne) ma anche “software” (oggi il mondo delle radio è sempre più legato all’informatica). L’uso del protocollo STFU contribuisce, nel suo piccolo, ad evitare di inviare sulla rete DMR dei colpi di PTT a vuoto ogni volta che viene richiesto di spostarsi su un flusso (un Talkgroup) con la frequente conseguenza di far cadere il QSO in attività. Visto che vengono impiegate sempre di più applicazioni DVS, e queste devono giocoforza essere concertate con il normale uso della rete DMR tramite la modalità RF delle radio. Non è l’unico vantaggio, ma forse quello più evidente.

Dove trovo informazioni per programmare le mie applicazioni, tipo DVSwitch?

Navigando su internet si trovano moltissime guide, occorre solo fare qualche ricerca. Inoltre è possibile  rivolgere delle domande tecniche ai creatori di tali software, oppure nei gruppi specifici (forum, gruppi Telegram, ecc.) nati appositamente per dare una forma di ausilio. Inoltre, se hai installato un sistema DVSwitch (e lo usi), avrai avuto interesse nel capirne le funzionalità e le modalità di configurazione. Questo accade anche quando si usa una radio ricetrasmittente. Inoltre, essere radioamatori vuole anche significare dare collaborazione, e un amico disponibile a cui chiedere, c’è sempre.

Io non uso un singolo mio sistema, ma sono registrato su un server di altri colleghi. Come posso fare?

In questo caso stai vivendo passivamente queste tecnologie e non è effettivamente la strada migliore, anche se è una soluzione di comodità. Devi informare e attenzionare chi gestisce tale infrastruttura, riguardo a questi cambiamenti. Sarà comunque un collega che ha a cuore il buon funzionamento del network, e non li ignorerà. Anzi, probabilmente coglierà questa opportunità per imparare cose nuove, e con orgoglio mostrerà gli sforzi fatti per adeguare il suo sistema, condividendoli con gli altri sysop.

Mi vedo transitare in rete, utilizzando il DVS, ma con il nominativo di altri. Come mai?

Probabilmente il sistema DVS che stai usando non è stato completamente configurato e ci sono ancora delle configurazioni del software da controllare.  Porta pazienza e attenziona chi sta gestendo l’infrastruttura DVSwitch per tuo conto. Il consiglio che viene dato, è quello di usare ognuno il proprio sistema (hardware e software a casa), sia per un motivo di responsabilità per quanto accade con il funzionamento,  sia perché è importante conoscere i dispositivi ed il loro funzionamento, in modo da poter gestire nell’immediato anche un eventuale problema. Continua comunque a declamare il tuo nominativo nei passaggi radio, anche se usi una applicazione informatica. Non dobbiamo vivere solo su quello che vediamo ma soprattutto, essendo radioamatori, su quello che sentiamo.

Se mi collego su altri server master DMR della rete di BM, posso ignorare tutto questo?

Nessuno vieta la connessione attraverso altri master server del network internazionale di BM, anche se ci sono dei motivi tecnici e pratici per non farlo. Ma nel momento che transiti nei flussi italiani (BM2222) e questi sono impostati nelle tue configurazioni, è sia doveroso prestare attenzione alle modalità operative che vengono richieste per una ottimale funzionalità dei sistemi a disposizione di tutti, ma è anche importante come atteggiamento da tenere verso i tuoi colleghi che sapranno ringraziarti per l’attenzione che hai dimostrato nel contribuire a migliorare il network. Quindi la risposta è NO, ed il Team di BM2222 presterà particolare attenzione a questa tua scelta, perché potrà essere considerata come una forma di disturbo.

Sono presente come accesso su un server DVS gestito da un collega, ma non mi funziona la mia APP/POC; posso fare delle verifiche per trovare il problema?

La risposta è SI; il metodo più semplice è di utilizzare questo link che porta alla visione di una tabella (con un aggiornamento costante) dove sono elencati i mancati accessi al master server di BM2222, con le relative motivazioni. Se sei presente, avvisa del problema chi ti gestisce l’accesso alla rete tramite il suo server DVSwitch. Probabilmente, tempo fa hai cambiato la tua password (che ricordiamo è personale) e non è stata a lui comunicata per effettuare le modifiche del caso alla configurazione. Questo è uno dei tanti motivi per il quale è bene gestire in autonomia ogni accesso al network, attraverso le varie applicazioni.

Tutto questo riguarda solo le APP come DVSwitch o anche gli hotspot ?

Gli hotspot (di vario tipo) non sono attenzionati da questo cambio di protocollo verso STFU e continuano ad usare MMDVM (perché hanno una connessione con un apparato in RF) e l’uso del proprio ID DMR + il suffisso a due cifre. il protocollo STFU riguarda le APP (applicazioni software). Il ragionamento è semplice: ciò che implica l’uso di un apparato in radiofrequenza usa il protocollo MMDVM, ciò che usa esclusivamente software e quindi NON apparati in radiofrequenza (il 4/5G NON è considerato RF radioamatoriale ma rete cellulare) ha la possibilità di utilizzare STFU (o future implementazioni). Questa distinzione è importante per le funzionalità che differiscono e per l’utilizzo del network.

Ulteriori informazioni

Riportiamo gli indirizzi di due gruppi Telegram (non gestiti da BM), ove è possibile avere un confronto tecnico con altri colleghi che hanno installazioni attive e quindi scambiarsi delle informazioni specifiche:

Connessione con protocollo STFU per le applicazioni DVSwitch

L’uso del protocollo MMDVM nasce per sistemi che impiegano una gestione RF (Radiofrequenza). In questa categoria troviamo i ponti ripetitori (di varie marche) e gli hotspot (di vario tipo) che, attraverso una radio portatile o veicolare / base, comunicano con il network digitale.

Questo aspetto ha prevalenza su tutto perché il server master BM nasce per una funzionalità ottimale operante in DMR e, a seguire, i protocolli e connessioni collaterali. In tale ottica occorre preservare quindi l’aspetto della massima fruibilità dei flussi audio, circoscrivendo possibili fonti di instabilità.

I sistemi (applicazioni software) DVSwitch non dovrebbero utilizzare il protocollo MMDVM ma usare il protocollo STFU. La connessione effettuata con STFU, offre i seguenti primari aspetti migliorativi:

    • non propagare sulla rete DMR i “colpi di PTT” a vuoto, quando sono richieste operazioni per effettuare i cambi di TG/richiesta di flussi DMR. È un problema conosciuto che comporta “la caduta della comunicazione/QSO” al collega che sta per iniziare a parlare, provocando un effettivo disturbo;
    • STFU è compatibile, al momento, solo con la rete DMR di BM; questo permette di evitare possibili “loop” e interconnessioni “inconsapevoli” con altri flussi/network;
    • i sistemi attivi con STFU sono visualizzati in una apposita area di menu (Terminali) nella dashboard di BrandMeister (tipologia Open DMR Terminal), che potete visualizzare utilizzando questo link

Sicuramente, ogni radioamatore che ha provveduto a gestire l’applicazione nella sua piena responsabilità operativa, sarà in grado di apportare i dovuti cambiamenti per contribuire a far funzionare sempre meglio questo network che rimane sempre a disposizione di tutti.
In questo sito e su internet si trovano molti testi e guide di ausilio. La nostra guida per l’installazione di STFU, è disponibile a questo link.

ATTENZIONE: I gestori del network BM si riservano di provvedere ad isolare l’utilizzatore e/o responsabile della connessione della suddetta applicazione al master server, in caso di problemi. Si invita inoltre a NON effettuare registrazioni su più master server di BM / sistemi DVSwitch e di usare il proprio.

NOTA BENE: Il Team BM2222 continua a procedere con un continuo monitoraggio sull’utilizzo dei dispositivi connessi al master server BM2222. 
Alcuni OM non configurano correttamente i propri dispositivi, generando una continua richiesta di connessione al master server di BM2222.

Il controllo e la soluzione del problema è semplice; sarà sufficiente seguire le indicazioni che trovate in questo nostro precedente articolo.

Il Team BM2222