Il protocollo YSF Direct sul Master Server BM2222

Con gli ultimi aggiornamenti sul Master Server BrandMeister è stato attivato, oltre a tantissime altre funzionalità, il protocollo YSF Direct.

Questa configurazione permette una connessione di un ripetitore MMDVM in C4FM (YSF) direttamente al server BM, senza necessità di “intermediari”, quali Reflector/Room YSF, come fosse in pratica un qualsiasi ripetitore DMR.

Avere una connessione “diretta” ha il vantaggio di saltare altri server (e quindi velocizzare il flusso), ridurre possibili criticità legate alle infrastrutture concertanti e operare in maniera autonoma nelle configurazioni, demandate al Sysop/Manutentore dell’impianto RF.

Rimangono attive anche le altre modalità di gestione delle room operate dal Master.

Tecnicamente, come un qualsiasi hotspot,  il ripetitore si autentica al Master Server BM tramite Callsign/Password, gestite autonomamente dal Sysop tramite SelfCare, comunicando anche il TalkGroup sul quale operare.

La qualità audio è ottima, in quanto vi è una piena integrazione tra protocollo digitale DMR e C4FM.

Questo aspetto è molto importante perchè, oltre all’efficace utilizzo dei sistemi, scalfisce un concetto di “purismo” del protocollo, ormai relegato ad ammuffire nell’armadio, lasciando spazio all’idea di avere una platea di interlocutori sempre più ampia e funzionale.

E’ in fase di studio il software Gateway che, installato sul ripetitore, permette la gestione della connessione.

Una possibilità sarà quella di utilizzare sulla radio C4FM i DG-ID (toni digitali) che inviati verso il ripetitore operano, attraverso una tabella associativa, il cambio del TalkGroup (es. DG-ID 22: TG 22292).

In questo modo su ogni impianto saranno disponibili 99 DG-ID (TG).

Update: disponibile il nuovo Gateway che permette di gestire la richiesta dei TG direttamente via DTMF sulle radio C4FM, oltre che via DG-ID.

Questo l’url per il download: https://github.com/iu5jae/YSFBMGateway

Connessioni da e verso il master server BM2222 Italia

Con questo post cerchiamo di fare chiarezza su quanto è permesso fare nello scambio di flusso/i da e verso il nostro master server italiano.

La premessa è che ogni collegamento digitale non arrechi problemi all’infrastruttura; il Team si riserva di autorizzare o meno la richiesta, arrivando a bloccare il link e/o l’ID DMR nel caso le regole non venissero osservate o in presenza di problemi.

Quanto segue sono indicazioni presenti a livello WW nel network BrandMeister.

BM promuove ogni tipo di sperimentazione, questo fino a quando non si prevale sull’utilizzo altrui dei sistemi. Per un uso personale e privato, in linea di massima, tutto è permesso. Per meglio spiegare: se voglio utilizzare un software quale mmdvm_bridge per l’acquisizione di un flusso verso un mio sistema casalingo, nessuno se ne cura. Sempre se quanto attivato non porta criticità al network digitale: un esempio classico di problematica è il “loop” che si genera quando una cattiva configurazione software/hardware ritrasmette quanto ricevuto riportando indietro il flusso dati.

Non sono invece permessi “bridge” (ponti, interconnessioni) tra network, in particolare con FreeDMR e FreeSTAR.

Quindi un flusso BM (uno o più TalkGroup) non può essere ritrasmesso su tali infrastrutture digitali, o su altri network dove non esiste una autorizzazione formale fornita dal Team/Sviluppatori.

Dove invece le interconnessioni sono permesse (ad esempio un proprio server che, sperimentalmente, gestisce alcuni impianti locali ed il flusso condiviso si ferma su tale server), gli unici protocolli consentiti al momento sono OpenBridge, CBridge, XLX, YSF, Wires-X. Nessun collegamento di questo tipo deve essere effettuato via protocollo MMDVM, riservato ai ponti ripetitori e hotspot.

La richiesta di una connessione sopra indicata deve pervenire via mail e/o via ticket. Il responsabile della richiesta se ne assume ogni responsabilità derivata e deve garantirne la continuità operativa oltre che visualizzare su apposita dashboard il flusso/flussi interessati con piena descrizione e senza ambiguità a beneficio dell’utilizzatore finale.

Sempre per un utilizzo personale  dell’infrastruttura BrandMeister si consiglia l’utilizzo del proprio ID DMR (o se in possesso, dell’ID DMR del proprio ponte ripetitore) quale TalkGroup per prove e/o sperimentazioni. Questo anche nel caso si facesse richiesta di una connessione attraverso i protocolli sopra riportati.

Invitiamo sempre i colleghi utilizzatori del network a scrivere per qualsiasi ulteriore chiarimento, essendo questo un sistema dinamico e suscettibile a variazioni. La cooperazione ed il buon senso nell’uso di questi sistemi è fondamento di continuità nell’utilizzo di quanto messo a disposizione per il nostro hobby.

Il Cluster Brescia su Mumble Server

Una delle nuovissime funzionalità di BrandMeister consiste nel supporto alla nota e diffusa piattaforma Mumble, ambiente open source di comunicazione vocale, con bassa latenza e alta qualità, che per queste sue peculiarità si presta particolarmente alla interconnessione con il mondo radio digitale.

L’applicazione Mumble è disponibile per numerose piattaforme, sia Desktop che Mobili, rendendo questo ambiente estremamente interessate e flessibile per noi radioamatori.

Un aspetto focale di questo sistema è l’ottima qualità audio della interconnessione con BrandMeister, al contrario di altre soluzioni molto critiche da gestire a livello modulazione.

Dai terminali mobili, sia Android che iOS, verso BrandMeister e viceversa, la modulazione risulta ottima, senza impazzire con particolari accorgimenti.

Un altro particolare fondamentale è l’integrazione con il database utenti di BrandMeister, questo permette di avere un controllo di sicurezza, per evitare abusi di nominativo o ingresso nel server di soggetti privi di autorizzazione.

La sperimentazione era stata aperta sul Cluster Brescia, con il TalkGroup 222030

AVVISO: Il server Mumble di dmrbrescia.it è stato spento il giorno 20 settembre 2023, così come descritto in questo nostro articolo.

La procedura da seguire per partecipare, era la seguente:

Scaricate e installate l’applicazione per il vostro sistema.

IMPORTANTE: Configurate l’applicazione con estrema cura prima di connettervi al server.

  1. Entrate nel menù Impostazioni

2. Entrate nel menù Generale

3. Selezionate e attivate le opzioni “Resta Sveglio” e “Riconnessione automatica”.

IMPORTANTE: Deselezionate assolutamente “Sintesi vocale”.

4. Selezionate il menù “Audio”.

5. Selezionate “Modalità di trasmissione”.

6. Selezionate Modalità di trasmissione Push-to-talk”

IMPORTANTISSIMO pena la trasmissione incontrollata VOX

7. Se avete problemi con il livello audio del microfono:

Entrate nel menù “Volume microfono

E regolate il livello con estrema attenzione

8. Altre opzioni importanti sono “Audio a senso unico” e “Pre-elaborazione dell’input”.

9. Configurazione della connessione al server Mumble

Aggiungere un server premendo +

Il Nome utente è così strutturato (stringa senza spazi):

<Nominativo><DMR-ID>

Nominativo: il vostro nominativo

Esempio:

IZ9ZZZ2229000

IMPORTANTE: Il nominativo va scritto tutto in MAIUSCOLO.

Se il nominativo viene scritto in minuscolo ci sono problemi di allineamento con BM, come si vede nei seguenti esempi.

Nominativo scritto in minuscolo:

Call: 👻 ID: ⛔️222030
TG: 222030 🌐 Cluster Brescia
Channel: Cluster Brescia – TG-222030
Master Server: 2222
Type: Mumble Link
Talker Alias: iz2gmk-2223846

Nominativo scritto in MAIUSCOLO:

Call: IZ2GMK User ID: 2223846
TG: 222030 🌐 Cluster Brescia
Channel: Cluster Brescia – TG-222030
Master Server: 2222
Type: Mumble Link
Talker Alias: IZ2GMK-2223846

La password è quella di “Hostspot Security” e non quella di “SelfCare”.

Salvate quindi i parametri di connessione.

A questo punto vi troverete il server in elenco, cliccateci sopra e vi troverete connessi

Per unirvi al canale del Cluster Brescia cliccate sulla freccia

Ora selezionando “Premi per parlare” andrete in trasmissione

Nella versione iOS per iPhone i concetti di configurazione sono gli stessi, ma sono presenti molte meno opzioni rispetto alla versione Android, a voi il divertimento di scoprirne i segreti…

73 de Tullio IZ2FTR

Nuovo Reflector pYSF3 #22220

Reflector YSF C4FM direttamente connesso al Master Server BrandMeister BM2222, con molte nuove e utilissime funzionalità.

Il Reflector C4FM ufficiale di BrandMeister Italia è IT BM2222 con ID#22220, gestito con protocollo YSF MMDVM,  dotato anche di una completa Dashboard, raggiungibile ai seguenti indirizzi:

Per visionare il traffico in tempo reale:

Per la lista di tutti i sistemi connessi:

Il software opera su di un server presso data center italiano, direttamente connesso al Master Server BrandMeister 2222.

Queste le principali funzioni di questo nuovo software open source, scritto in Python3 da Antonio IU5JAE, sysop di nostri sistemi multiprotocollo:

  • Multi flusso: grazie alla selezione dei DG ID sulla radio è possibile spostarsi tra i vari flussi, così come avviene per i TalkGroup DMR
  • Cambio istantaneo del flusso con una semplice pressione del PTT, senza che la richiesta venga propagata sulla rete, per non disturbare i QSO in corso.
  • Gestione di “YSF Virtuali”, ovvero su di un unico server si possono appoggiare più Reflector, riducendo il numero delle installazioni necessarie
  • Multi porta e gestione di connessioni fisse (non spostabili tra i flussi) e movibili
  • Riconoscimento lato RF del flusso di origine, anteponendo il DG ID al nominativo
  • QSO “in locale” sul solo ripetitore in uso con la semplice selezione di un DGID dedicato, senza disconnettersi dal reflector
  • Gestione delle coordinate GPS trasmesse dalla radio, cioè gateway verso APRS
  • Blocco di “PTT selvaggi” come avviene su BrandMeister
  • E’ possibile bloccare in caso di problemi:
    • Nominativi
    • IP  dei gateway/hotspot
    • Numeri Seriali degli apparati

Inoltre il SYSOP del reflector può facilmente abilitare la funzione “back to home” su di un impianto ripetitore, ovvero riportare in automatico dopo un TOT di tempo il ponte ripetitore ad un flusso (DG ID) prestabilito.

Il Reflector pYSF3 invia le informazioni ad un “collettore” scritto in Python3 da IK5XMK, che gestisce un database con relative pagine PHP, per la pubblicazione delle informazioni dei transiti, delle connessioni e del contenuto dei pacchetti C4FM, quali la deviazione, la posizione, il DG ID, etc. Sulla dashboard gli stream sono evidenziati con colori diversi: il verde mostra una corretta trasmissione, l’azzurro il cambio di DG ID, il rosso un TIMEOUT di trasmissione, il giallo una non perfetta emissione. A discrezione del SYSOP possono essere visualizzati i transiti bloccati.

Al momento il Reflector #22220 è connesso al Multiprotocollo Italia (TG DMR 22292) e ai Regionali Multiprotocollo (TG 223x – TG 224x).   

In futuro ci saranno ulteriori implementazioni, visionare quindi la pagina dei sistemi connessi per seguire gli sviluppi.

La gestione dei DG ID sulla radio è molto semplice e soprattutto intuitiva, occorre utilizzare il 22 per il nazionale, mentre per i singoli regionali si utilizzano le ultime due cifre del relativo TG DMR, ovvero come esempio:

DG ID C4FM:

    • 22 – Nazionale
  •  
    • 30 – Lazio
    • 31 – Sardegna
    • etc.

TG DMR:

    • 22292 – Nazionale
  •  
    • 2230 – Lazio
    • 2231 – Sardegna
    • etc.

Seguire le varie tabelle presenti sul sito e in internet, oltre che sulla Dashboard del Reflector.

Per collegare il nuovo Reflector C4FM selezionare nella Pi-Star:

YSF22220 – IT-BM2222-Italy

Per posizionare il proprio hotspot/ripetitore in modalità “FIXED” ovvero non spostabile lato RF, usare dopo il nominativo il relativo DG ID del flusso interessato, es. : IK5XMK-41

 

Guida alle connessioni BM2222<>pYSF3 Reflector (Multi Stream) gestito da singolo  radioamatore:

– Attivabile solo sui TG che possono essere “multiprotocollo” , cluster e sperimentali.
– Massimo due connessioni tra BM e YSF/singolo server (es. Regionale MP e Cluster), dove una delle connessioni si riferisce ad un “YSF virtuale”.
– Uso di DG ID “chiaro”, ovvero riconducibile al TG al quale è legato (es. DG ID 30 per il TG 2230). E’ importante gestire il sistema affinchè sia di facile comprensione all’utilizzatore.
– Riservare il DG ID 1 (local) per la connessione sul singolo Ripetitore, il DGID 9 per uso “local reflector”
– Usare i DG ID da 10 a 89, lasciando liberi gli altri per future implementazioni.
– Non usare i DG ID che già  sono ampiamente diffusi per una diversa tipologia di connessione, per non destabilizzare gli utilizzatori.
– Uso di DGI D 88 per il Cluster (stessa regola di gestione cluster sul ripetitore)
– Uso di DG ID 87 per TG di sezione/associazione/gruppo (come sopra)
– Non creare “link/bridge” tra YSF che a loro volta sono connessi su BM o sistemi analoghi direttamente connessi
– Adoperarsi per assicurare la massima qualità di collegamento ed efficienza operativa
– Aggiornare i sistemi quando previsto e rendere visibile le pagine della dashboard
– Evitare loop o connessioni in autonomia che possono creare problemi al network
– Non eseguire connessioni (trasmissione del flusso) tra sistemi connessi a BM e altri network, se non autorizzati
– Ogni collegamento da e verso BM deve essere gestito in concerto con il Team BM2222, via mail sui canali ufficiali. L’inosservanza di queste linee guida comporta la disconnessione del reflector C4FM dal master DMR  BM2222

Gestione password di accesso per ripetitori

Nella DashBoard è stata implementata per i Sysop la gestione della password di accesso al master server per i ripetitori.

Basta impostare la password nell’apposito campo e salvarla per renderla operativa.

Non è possibile configurare il valore “passw0rd”.

73 de team BrandMeister Italia

Assegnazione password sulle connessioni di HotSpot e Ripetitori

Invitiamo tutti coloro che utilizzano BrandMeister a proteggere la propria connessione con una password personale, in quanto dopo il

31  marzo 2021

non sarà più accettata la password di default, e risulterà quindi impossibile l’accesso nella vecchia modalità semplificata.

Attualmente fino al 31 marzo 2021, per connettere Hot Spot e Ripetitori al Master Server, è possibile utilizzare la password di default, la ben nota

passw0rd.

La password di default rende indubbiamente la vita facile a chi vuole attestare i propri dispositivi su BrandMeister, ma purtroppo non tutela l’identità dei possessori di ID. In questa situazione, chiunque può connettersi con un ID di qualcun altro, senza alcun ostacolo tecnico, tutto è infatti affidato solo alla buona fede degli utilizzatori, senza protezione da chi ha intenzioni malevoli.

La soluzione al problema è stata implementata anni fa dagli sviluppatori di BrandMeister, che mediante lo strumento Self Care, hanno dato la possibilità di assegnare una password di protezione alla connessione degli HotSpot o sistemi assimilabili (DVSwitch, etc.).

Ogni utente registrato è ora in grado di definire in completa autonomia una password personale per i propri HotSpot, semplicemente accedendo alla propria area di Self Care e seguendo pochi semplici passi di seguito descritti:

Dopo aver effettuato l’accesso a BrandMeister con il proprio account, selezionare l’area Self Care:

Dal menù laterale della pagina:

Oppure dal menù del Login in alto a destra della pagina:

Attivare quindi il bottone Hotspot Security, selezionando la posizione ON:

Scrivere la propria password nel relativo campo:

Dopo essersi accuratamente annotati la password, salvare le modifiche con il tasto Save:

Dopo questi semplici passaggi sarà possibile connettersi con la password personale. In ogni momento è ovviamente possibile ripetere la procedura descritta per cambiare la password.

Se utilizzate il sistema Pi-Star,  accedete al sistema e selezionate la pagina di configurazione dal menù in alto a destra:

Quindi, nel relativo campo, immettete la stessa password che avete impostato precedentemente in Self care:

Salvate quindi la configurazione e attendete il riavvio del servizio Pi-Star.

 

PER I RIPETITORI

I Sysop dei ripetitori possono ora assegnare in autonomia da SelfCare la password di accesso al Master Server, semplicemente configurando il campo password nella pagina relativa al ripetitore da gestire.

Articolo su BrandMeister News del 28 aprile 2019.

73 dal Team BrandMeister IT-2222