Collaborazione tra BrandMeister e radioid.net

La collaborazione che si è creata tra BrandMeister e radioid.net è sempre più stretta, e grazie a questo incrocio automatico di dati sono stati introdotti dei comodissimi automatismi gestionali; un esempio è l’autenticazione automatica della maggioranza dei nuovi utenti che si registrano, e anche  l’attribuzione automatica dei diritti di Sysop sui ripetitori correttamente registrati sotto il proprio nominativo.

I sistemi vengono continuamente sincronizzati per far si che le informazioni degli utenti su BrandMeister rimangano sempre allineate con la gestione vera e propria degli ID da parte di radioid.net.

Le policy di BrandMeister WW stabiliscono che tutti gli ID utilizzati per connettersi a BM debbano essere registrati su radioid.net, e che il nominativo configurato nel sistema client (Ripetitore, Hotspot o altro) sia esattamente quello registrato, pena il rifiuto della connessione al master server.
Quindi tutti gli ID provvisori 223xxx in teoria non sarebbero più utilizzabili.

Conosciamo bene la situazione del rilascio delle autorizzazioni, e speriamo che la situazione vada normalizzandosi nei prossimi mesi.
Temporaneamente operiamo in deroga per quanto riguarda gli ID provvisori 223xxx.

Abbiamo però notato che ci sono anche alcuni ripetitori connessi con degli ID 222xxx inesistenti; questo è davvero un caso difficile da giustificare!

Come ripiego immediato (in attesa di autorizzazione) c’è la possibilità di utilizzare il proprio ID personale e il proprio nominativo per identificare il ripetitore, lo stesso vale per i ripetitori installati presso la propria abitazione, che non necessitano di autorizzazione.

In ogni caso esortiamo tutti gli utilizzatori di attivarsi quanto prima per sistemare i propri ID in maniera definitiva e non provvisoria; l’attuale assetto anomalo non potrà reggere in questi termini a tempo indefinito, in quanto siamo giustamente soggetti ad una forte pressione da parte del coordinamento BM WW per allinearci alle regole mondiali.

Grazie per la vostra collaborazione!   

’73 dal Team BM2222

Alternative all’uso dei TG censiti e TAC su BrandMeister

Quali sono le alternative a nostra disposizione per usare TG non standard ?

Premesso che fare QSO su TG non censiti, e quindi sconosciuti per la maggior parte dei colleghi, non è una prassi che viene incoraggiata da BrandMeister World Wide, anzi il consiglio è di limitarla il più possibile ai casi di vera necessità, laddove esista una reale esigenza non diversamente risolvibile con l’arco dei TG ordinari a disposizione.

Vi si chiede espressamente di NON utilizzare TG di conversazione casuali, oppure TG a 4, 5 o 6 cifre non censiti, ma se proprio necessario, esclusivamente TG formati come di seguito spiegato.

Se si sta cercando un TG per permettere ad un gruppo di colleghi di poter comunicare regolarmente, senza utilizzare un TG ordinario censito, abbiamo due soluzioni percorribili per decidere il numero da assegnare al TalkGroup, utilizzando una delle due soluzioni di seguito:

1.  ID DMR personale a 7 cifre (222xxxx, 223xxxx)

2. ID di un proprio ripetitore a 6 cifre (222xxx, 223xxx)

Non è necessaria alcuna approvazione da parte di BM, potete utilizzare  il TG così formato immediatamente.

Il vantaggio di queste scelte è che questi TG sono facilmente riconducibili ad un “gestore” a cui fare riferimento, e non numeri a caso senza identità alcuna, appartenenti a “nessuno”.

Queste sono le ovvie operazioni da fare per iniziare a utilizzare il nuovo TalkGroup:

    • Programmare la tua radio aggiungendo il nuovo TG, anche utilizzando il programma CPS (software di programmazione della radio), nominando il contatto come lo ritieni opportuno (operazione effettuabile sia dalla radio che dal CPS), in quanto sarà il nome che verrà visualizzato sul display.
    • Comunicare agli altri corrispondenti il TG da utilizzare, affinché anche loro possano  programmarlo nelle rispettive radio.   Una volta che tutti avranno configurato le proprie radio con lo stesso identico TG, sarà sufficiente utilizzare quel contatto per fare QSO.

Grazie per la vostra collaborazione!    ’73!

Come utilizzare nel modo corretto i TAC italiani su BrandMeister

Purtroppo non si è mai spiegato abbastanza la filosofia, la funzione e l’utilizzo corretto dei TAC, messi a disposizione in tutto il mondo dalla rete DMR BrandMeister.

I TalkGroup TAC sono specificatamente destinati a coloro che desiderano continuare una conversazione provenendo da un altro TalkGroup, sia utilizzando Hotspot che Ripetitori, ma senza effettuare un lungo QSO su questi TG.

Cosa sono i TG TAC e perché sono stati creati nella rete BrandMeister ?

Sono dei TG di supporto che aiutano ad alleviare la congestione nei TG primari a livello nazionale o regionale.    Ovvero sono TG estemporanei, su cui continuare delle brevi conversazioni. 

IMPORTANTE: Come da policy BM WW i TAC non possono essere impostati come TG statici sui ripetitori e su gli hotspot.

I TalkGroup TAC non devono essere utilizzati per iniziare dei QSO.

Un TalkGroup TAC (Talk Around Channel) o Tattico, è un gruppo di conversazione che consente agli utenti di spostarsi, una volta stabilita una chiamata su un TG a livello nazionale (es. TG 222)  o globale (es. TG 91), per continuare brevemente le loro conversazioni e poi magari spostarsi su un TG ordinario. Quindi una sorta di TG Jolly molto comodo da usare per smistare i QSO, senza impattare TG con traffico ordinario.

Quindi evidentemente i TAC sono stati introdotti solo per un utilizzo temporaneo e non per essere utilizzati come un canale abituale e quotidiano, in cui gruppi di radioamatori possono incontrarsi. Se è questo ciò che si desidera fare, sarà opportuno indirizzarsi verso un TG più consono, da potersi utilizzare in forma continuativa, più adatto a creare aggregazione.

Come visualizzare il traffico Last Heard dei 10 TAC italiani ?

Attraverso il Canale Telegram TAC LH, potrete unirvi come utente e visualizzare tutto il traffico che scorre su i 10 TAC italiani.

Perche è stato creato un solo canale globale LH  per tutti i TAC ?

Per sottolineare la funzione estemporanea degli stessi, dandogli appunto minore importanza rispetto ai TG ordinari.

I migliori ’73 dal Team BrandMeister Italia

 

Rigenerazione delle chiavi API di BrandMeister

L’ultimo aggiornamento dei sistemi informatici di BrandMeister richiede la rigenerazione delle chiavi API utilizzate per le vostre applicazioni (hotspot, ripetitori, ecc.); leggete attentamente questo articolo.

Durante il fine settimana, gli amministratori di BrandMeister hanno eseguito un aggiornamento significativo ai server e ai database back-end. Questo aggiornamento ha incluso il rafforzamento della sicurezza della piattaforma; di conseguenza, le chiavi API esistenti sono state invalidate e devono essere rigenerate.

Se attualmente utilizzate le chiavi API nella configurazione BrandMeister (per Pi-Star, OpenSpot, programmazione personalizzata, ecc.), potreste riscontrare un messaggio di errore “401 – Non autorizzato“.

Per risolvere questo problema, seguite le istruzioni fornite in questo articolo per generare le nuove chiavi API.

Ci scusiamo per eventuali disagi che ciò ha potuto causare.

I migliori ’73 dal Team BrandMeister Italia.

Verso una ottimizzazione e semplificazione dei TG e connessioni sul Master BM italiano.

Nel corso degli anni, in primis per agevolare le varie richieste di sperimentazione che i colleghi utilizzatori del sistema ci sottoponevano, e per non scontentare nessuno, sono stati “assegnati” numerosi TG e creato molteplici connessioni verso reflector e server esterni.

Sicuramente tutto questo ha portato ad una notevole evoluzione dei processi e del software tutto, nella sua robustezza ed efficacia. Un plauso agli sviluppatori dei programmi ed ai colleghi che hanno dedicato molto del loro tempo personale nelle prove è doveroso.

Siamo quindi giunti all’apice di una evoluzione che è manifesto di tanta passione e dedizione. Evoluzione che auspichiamo possa proseguire sempre nelle migliori condizioni.

E’ altresì vero che, parallelamente a questa crescita, una enorme varietà di connessioni ed “etichettature” si è presentata inducendo l’utilizzatore finale dei nostri sistemi digitali radioamatoriali a porsi spesso il quesito “perché per arrivare su quel QSO ho più ingressi uguali” o, ancor peggio, “come faccio per parlare con il mio amico? E’ troppo difficile capirci qualcosa …”. 

Questo ci deve portare a delle riflessioni operative, a spostare lo sguardo da una realtà locale ad un sistema comune, esteso e semplice per tutti, ad un processo di semplificazione di tutto un sistema che nella sua grandezza diventa dispersivo.

Il Team di BrandMeister si muoverà quindi verso una attenta analisi di quanto non manutenuto con attenzione, gestito e trafficato (pensiamo a molti TG/Cluster richiesti e quasi mai utilizzati, attivati solo per il desiderio di una dicitura legata ad un posto o associazione), a connessioni ridondanti (room YSF, reflector XLX, room Wires-X, server HBLink, etc.) o non efficaci per un coinvolgimento pluralista delle risorse disponibili. Verrà disattivato/chiuso/liberato ogni elemento che rientrerà nelle ipotesi sopra descritte, con gradualità ma privilegiando la funzionalità e la semplificazione.

A conferma di ciò ricordiamo l’importanza di muoverci sempre più verso l’utilizzo del TG 222 nazionale e dei TG regionali storici (i cosiddetti TG a 5 cifre 222xx), ancora in molte realtà pressoché inutilizzati. Flussi che ospitano le modalità DMR e C4FM. Per il protocollo DSTAR sottolineiamo l’uso del TG 22292, grande possibilità di ritrovo e coinvolgimento sul mondo del multiprotocollo. I TAC, o sistemi “on demand”, pratici ed immediati per tutti i QSO.

I tempi sono maturi per una grossa ridefinizione di un bellissimo sistema, risorsa funzionale, gratuita e a disposizione di tutti. Il nostro network BrandMeister.

C4FM e connessione ai TG regionali 5 cifre

E’ stato implementato nella infrastruttura di BM2222, all’interno dello stesso data center, un nuovo server che permette la connessione con il protocollo C4FM/YSF al TG 222 e ai TG 222xx regionali italiani.

Questo protocollo digitale è gestito in maniera nativa nel Master BM2222 e non necessita di nessuna transcodifica.

L’implementazione di tale sistema avvicina in modo trasparente i colleghi che usano il DMR a chi invece predilige il C4FM, in modo da dare continuità e possibilità di contatto.

Inoltre avere come riferimento un unico server Reflector per tutte le regioni facilita la fruibilità dei QSO, senza la necessità di avere “room diverse” (con diversa numerazione) per ogni regione, come è sempre stata prassi.

Il software XLX attualmente in uso è open source, con opportune modifiche dedicate a questo scopo, per una ottimale gestione del sistema.

Sugli hotspot/ripetitori C4FM è sufficiente selezionare la “room” XLX222 per essere connessi di default sul modulo B di XLX222 che corrisponde al TG 222 Italia.

Successivamente, selezionando in TX il DG-ID opportuno sulla radio (le ultime 2 cifre del TG Regionale DMR) si cambierà modulo e si andrà a parlare nella regione richiesta.

Quindi, ad esempio, selezionando il DG-ID 21 si parlerà sul TG regionale Lombardia TG-22221, e così via.

Vedere sul manuale del proprio ricetrasmettitore come impostare i DG-ID.

Questo Reflector XLX222 accetta in ingresso anche connessioni con il protocollo IMRS, ovvero i ripetitori Yaesu DR2.

La dashboard per visualizzare i passaggi è raggiungibile all’ indirizzo:

http://c4fm.dmrbrescia.it

“Non sono permesse connessioni con altri protocolli al di fuori di YSF e IMRS”

“E’ inoltre vietata l’interconnessione con altri network.”

In futuro verrà valutato se cambiare questo software XLX con pYSF3 o altro, mantenendo inalterate le modalità di connessione/DG-ID.

E’ chiaro ora che il concetto di “solo DMR” non è più pensabile come un tempo, perchè il Master BM2222 implementa già da anni molteplici possibilità di connessione in maniera nativa.

L’obiettivo è sempre quello di ricercare una semplificazione d’uso, sfruttando tutte le esperienze che si sono succedute in questi anni, soprattutto in ambito del multiprotocollo con i TG a 4 cifre.

Per questo motivo, con opportuna gradualità, l’idea di riunire nuovamente sotto i TG regionali a 5 cifre i flussi DMR e C4FM è sempre più vicina e auspicabile.